Accoglienza
E� indispensabile la partecipazione di almeno un familiare al corso di preparazione all�accoglienza.
Durante il corso i responsabili dell'associazione daranno molte informazioni generali e pratiche, le psicologhe tratteranno invece i problemi connessi con l�istituzionalizzazione dei minori, le modalit� dell'accoglienza familiare, le possibili reazioni dei bambini ospitati ma anche dei figli della famiglia ospitante.
E� previsto qualche incontro con i figli delle famiglie ospitanti, per prepararli all�accoglienza di un bimbo �estraneo� e ai problemi che potrebbero insorgere.Le psicologhe potranno negare il consenso ad ospitare un minore se nel corso degli incontri emergeranno problematiche tali da far gi� prevedere difficoltà nell�ospitalità.
Il gruppo di famiglie costituisce di per s� un valido supporto, perch� permette di condividere l�esperienza sia nei momenti pi� belli sia nelle difficoltà. Il gruppo si forma come tale e svolge la sua funzione di sostegno e condivisione non solo spontaneamente, ma per la sua adesione alle modalit� di gestione e per la formazione ricevuta.
Le psicologhe (italiana e ucraina), la presidente e il vicepresidente sono sempre disponibili e contattabili telefonicamente, giorno e notte, per qualsiasi problema anche banale.
Le famiglie di riserva e altre famiglie di fiducia sono disponibili per aiutare le famiglie ospitanti in caso di necessit�.
La famiglia ospitante non deve sentirsi mai sola, perch� in ogni momento pu� contare sull�aiuto dell'associazione e dell'interprete.